Siamo chiari, tra i gdr pochi giochi vantano la profondità della serie pokemon, ma questo non ha contribuito a salvarla da un emorragia di fan che solo nell'ultimo periodo si è fermata grazie a Pokemon Go, questi due nuovi capitoli promettono di stravolgere le fondamenta della serie andando a toccare quelli che sono i punti di riconoscimento storici come le palestre. Ma siamo realmente sicuri che sia questo di cui ha bisogno la serie? Non nascondo una certa diffidenza al riguardo, anche perché dall'inizio dell'era 3DS ho difficoltà a riconoscere la serie con cui sono cresciuto, X e Y mi hanno lasciato con l'amaro in bocca e ORAS profondamente deluso.
Due coppie di giochi che facendo un paragone culinario sono dei bellissimi piatti ma che saziano poco, non invogliano alla scoperta nel single player e non invogliano all'approfondimento del competitivo, fondamentalmente questa è la mia paura, che Sole e Luna si rivelino due bei giochi che però non mostrino quello che realmente sono, concentrandosi troppo su aspetti marginali.
Mosse Z, forme alternative, forme di Aola che potrebbero si divertire ma non a lungo termine come gli altri capitoli, questi capitoli potrebbero essere la grande svolta, quello che i fan stavano aspettando da tempo, se vogliamo un nuovo inizio della serie, capace di unire vecchi e nuovi fan, ma d'altro canto potrebbero essere anche la lapide che chiude definitivamente la serie. Perché si, le innovazioni e il coraggio di rivoluzionare sono cose buone, specialmente quando una serie si poggia su basi e meccaniche cosi famose e collaudate, ma potrebbero anche snaturare ciò che la serie ha costruito nell'arco di vent'anni, senza contare il successo di Pokemon Go,in caso di flop su console non sarebbe difficile a quel punto immaginare un trasferimento in pianta stabile della serie su mobile.
Non resta che aspettare l'uscita dei due giochi e vedere il lavoro di Game freak in questo che forse è l'anno più importante e delicato della serie pokemon, riuscirà Pikachu a conquistare ancora una volta il cuore dei giocatori? Al tempo l'ardua sentenza.
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