Cosa dire che non sia stato già detto della serie rivelazione del 2016? Partiamo parlando di cos'è la serie da un punto di vista dell'industria, per le prime quattro puntate è un omaggio a film iconici degli anni 80, con particolari riferimenti a Spielberg e la sua rappresentazione della media borghesia americana di quegli anni, quindi Goonies, E.T. passando per Incontri Ravvicinati, mostrando quelli che erano e sono i fondamenti di quel cinema, un gruppo di 3/4 ragazzini rigorosamente Nerd che scopre qualcosa di più grande di loro.
La seconda parte invece trova quella che possiamo definire la sua strada, accantona riferimenti e citazioni per portare avanti quella che fino a quel momento sembrava una dolce rivisitazione dei film anni 80, quindi se vedendo le prime quattro puntate vi chiedete perché tutta questa attenzione a una serie discreta ma non eccezionale aspettate, perché qui il punto di svolta è interessante.
La serie è girata molto bene e malgrado una prima parte che difficilmente mi ha tenuto incollato allo schermo riesce a intrattenere,comunque bisogna essere chiari, non è perfetta, i personaggi passano dalla totale stupidità a un intelligenza che lascia spiazzati, non solo perché da un giorno all'altro passano da amebe a geni dell'elettronica o esperti di sentimenti, ma anche perché l'effetto è reversibile ovvero da geni passano a essere stupidi nel giro di mezza puntata.
Non voglio fare spoiler di nessun genere quindi non scriverò ne di trama ne approfondirò i personaggi più di quello che ho fatto fin qui, c'è da fare un applauso non solo alle musiche ma anche al livello recitativo che malgrado tutto si mantiene molto alto in pieno stile Netflix, questa è una serie che probabilmente entrerà a far parte del pantheon di serie che tutti guardano e di cui tutti parlano, sperando che non rovinino tutto con la seconda stagione già annunciata.
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