Cult Movie: Io e Annie (Annie Hall)

"Dottore mio fratello è pazzo, crede di essere una gallina", e il dottore gli dice: "perché non lo interna?", e quello risponde: "e poi a me le uova chi me le fa?". Be', credo che corrisponda molto a quello che penso io dei rapporti uomo-donna. E cioè che sono assolutamente irrazionali, ehm... e pazzi. E assurdi, e... Ma credo che continuino perché la maggior parte di noi ha bisogno di uova."

 Sulle note di it Seems like old Times queste geniali battute vengono pronunciate da Allen per descrivere quello che molti di noi hanno provato almeno una volta nella vita.

Io e Annie (Annie Hall) è una commedia romantica nevrotica tra le meglio riuscite del regista americano, questo è in oltre il film che che segna l'inizio di molti dei segni distintivi delle commedie di Allen.

La trama è semplice , l'evoluzione di una storia d'amore raccontata dopo che questa è finita, quello che colpisce però è la familiarità che ogni persona prova durante la visione del film, ogni evento è ricollocabile ad ogni storia che tutti possono aver avuto nella propria vita.

Con delicatezza ed ironia ci viene mostrato l'amore che ogni uno di noi vive o ha vissuto, in una parabola che inevitabilmente il più delle volte porta alla rottura e quindi alla sofferenza di una delle due parti.
Ma Allen non lo fa con la solita e noiosa sdolcinatezza che contraddistingue le commedie romantiche, ma mostra il tutto con la sua solita e razionale visione del mondo in una New York dove tutti hanno qualcosa da  dire, anche se stupido.
Questo è il Woody Allen che mi piace, quello del passato ,che con ironia ti fa riflettere sulla vita di tutti i giorni e non su problemi esistenziali di dubbio interesse.
Questa è la commedia definitiva, che ha segnato non solo la carriera dell'attore ma anche il modo di intendere il genere.
In fine segnalo due comparse del film che diventeranno famose inseguito Sigourney Weaver (Alien, Ghostbusters, Avatar) e Jeff Goldblum (La Mosca, Jurassic park, Grand Budapest Hotel)