Fin dalla nascita di Hollywood il cinema americano è stato il cinema delle grandi masse, l'industria artistica che parlava al mondo, questo film è un eccezione.
American Sniper è un bel film che però può essere compreso a fondo solo da un americano lasciando il resto del mondo fuori, si potrebbe scrivere un post a parte sulla reazione del pubblico d'oltre oceano a questo film e sulla discussione che questo ha scatenato.
Clint Eastwood ha confezionato un film che è uno stralcio di vita di quello che ,in america, è considerato un eroe, o per meglio dire è considerato il modello di eroe moderno. Un eroe che tenta di convincersi che quello che fa è giusto ma che forse in fondo sa che è sbagliato.
Malgrado l'iper nazionalismo che il film trasuda , c'è una riflessione su gli ultimi quattordici anni di vita mondiale del paese dove molti si sono sentiti "Cani da pastore".
Il film comunque ha un ottimo ritmo che coglie l'attenzione dello spettatore ma che in un certo senso non lo coinvolge fino in fondo lasciando una specie di muro invisibile che non consente a noi europei di capire fino in fondo la figura di questo personaggio che in troppe occasioni appare controverso.
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