Christopher Nolan tra sogno e realtà

Quando mi si chiede quali sono i miei registi preferiti quasi istantaneamente il primo nome che mi viene in mente è quello di Christopher Nolan, non è l'unico ma è quello che porto nel cuore, i motivi sono molti e si differenziano tra tecnica e artistica, senza ombra di dubbio però il motivo principale per cui amo questo
regista è la sua bravura nel tessere trame intricate e ragionate che vanno viste da varie prospettive per capirle a fondo e che anche dopo anni ti danno un ottimo motivo di discussione con amici su cosa volesse dire quella determinata scena o che ne pensano del finale, oltre a questo c'è da dire che Nolan è uno dei più talentuosi registi che si possono trovare, riesce a trasmettere emozioni anche con scene senza parlato perché è un mago nel posizionamento delle camere, vedendo uno qualsiasi dei suoi film la prima cosa che si nota è la sua bravura nel costruire le scene che a parte qualche raro caso sono sempre in Live Action (senza effetti speciali) ovviamente molti di quelli che parlano di Nolan lo riconducono subito alla serie di film che lo ha reso celebre ovvero la trilogia del Cavaliere oscuro (che per me sarebbe più una Bilogia ma questo è un altro discorso) ma c'è da dire che Nolan da il suo meglio in tre film in particolare e tutti e tre per motivi diversi i film sono:

Memento(2000)

In cui è presente maggiormente la sua minuziosità nel'intrecciare storie che sembrano andare in un verso mentre in realtà vanno in un altro, questo film è uno dei film in cui e maggiormente presente la mano di Nolan non solo per la ripresa e la regia che riesce a tenere il filo malgrado la complessità della trama ma sopratutto per i personaggi , perché in questo film per la prima volta Utilizza il tipo di personaggio preferito da Nolan ovvero il personaggio che è alla ricerca di qualcosa (verità,giustizia,i figli, ecc ecc) questo è il primo film prodotto da una casa di produzione (il primo The following era autoprodotto) ed è quello che più che probabilmente aprirà le porte a quello che verrà dopo.

The Prestige (2006)

il secondo film che per me è importante se si parla di Christopher Nolan è per l'appunto The prestige, questo film viene dopo il primo episodio della trilogia sul pipistrello e qui si inizia a delineare lo stile o atmosfera tipica dei film Nolan molto di più rispetto ad Insomnia(2002) questo film esce dopo il successo incredibile che ebbe Batman e si capisce che la Warner dopo essersi tranquillizzata sulla bravura del regista (ricordiamo che prima di Batman aveva fatto solo tre film) gli ha dato un progetto tutto suo, come dicevo prima qui si incomincia a vedere quello che sarà lo stile di regia che seguirà da qui in avanti tutti i film di Nolan e ritroviamo anche quello che era presente in Memento ovvero una trama che sembra semplice ma che non lo è ed il protagonista (Jackman) alla ricerca della perfezione come illusionista ( il discorso che facevo prima sulla ricerca) in oltre è il primo film con un finale "alla Nolan" quindi si un happy ending ma con una punta di amarezza e realismo che ti lascia con quell'amaro in bocca, diciamo che anche Nolan con questo film ha fatto il prestigiatore con Nikola Tesla (David Bowie) e fratelli segreti 

Inception (2010)

Inception è il primo film che Nolan gira dopo quel gradissimo orgasmo cinematografico che fu "Il Cavaliere Oscuro" e con questo film torna a scrivere quelle sceneggiature intricate che piacciono tanto girando quello che secondo me è il suo capolavoro assoluto, in questo film abbiamo tutto quello che ha reso Nolan celebre all'ennesima potenza scegliendo forse uno degli argomenti più paraculi della storia del cinema: i sogni

dico che è uno degli argomenti più paraculi della storia del cinema perché la maggior parte dei registi con la scusa che è un sogno avrebbero fatto scemenze assurde ma non lui, lui come suo solito è partito da un punto A per arrivare (facendo un giro di peppe) ad un punto B ed è il film con più piani di lettura che abbia girato, prima dicevo che i film di Nolan vanno visti più di una volta per capirli a fondo e questo è il caso più appropriato perché se lo si vede solo una volta si è visto solo un film Thriller/azione come tanti ma se si incomincia a vederlo una seconda volta si incominciano anche a vedere tutte le sottotrame che ha inserito all'interno della sua sceneggiatura, senza contare quello che è forse il finale più infame (in senso buono) che potesse scegliere.

di Nolan si possono dire molte cose ma non che non sappia fare film, probabilmente è l'unico che sappia ancora come si gira in pellicola (si gira in pellicola Imax da 70mm) ovviamente come avrete intuito sto aspettando con molta impazienza il prossimo 5 novembre per l'uscita di Interstellar sicuro che non verrò deluso, Nolan è il regista che più di ogni altro sa quanto vale il realismo in un film e che capisce che anche se un film si basa su un super eroe non deve essere per forza una commercialata ma può essere uno di quei film che verranno ricordati negli anni a venire (ne parlerò con più calma del Cavaliere Oscuro) per me lui rappresenta uno schiaffo in faccia a tutti quei registi Hollywoodiani come Michael Bay che non capiscono che non ci sono solo soldi ma anche il confezionamento di un buon prodotto!