Facendo un breve ma intenso passo indietro e tornando all'inizio di questa saga cospiratrice posso affermare che come saga non è perfetta come tutte le saghe ha avuto Alti e bassi, chi mi conosce sa che ho amato alla follia i primi tre capitoli (AC1,AC2 ed ACB) ma sono rimasto deluso di fronte a ACR e indifferente a quello che doveva essere i capito per eccellenza dell'intera serie ovvero il terzo (quinto) capito della serie, di fronte a questi due capitoli presi quindi una decisione : non avrei comprato subito il quarto (sesto) capitolo della saga.
cosi a fine luglio durante una casuale sosta da Gioco Fermati ho colto al volo l'occasione di comprare scontato questo capitolo, sinceramente non mi aspettavo nulla e le informazioni che avevo al riguardo di questo gioco si fermavano all'e3 del 2013 visto che durante tutto il 2013 e 2014 non mi era neanche balenata nell'anticamera del cervello l'idea di comprare questo Capitolo e quindi di informarmi sull'effettiva qualità di questo acquisto ho acquistato il gioco a scatola chiusa, tornato a casa inserisco il disco nella console e inizio a giocarlo...beh...dopo quattro giorni di gioco intensivo (grazie alle ferie) posso dire che AC4 è forse uno dei punti più alti che la serie sia riuscita a raggiungere, ovviamente non come il secondo capito ma veramente un gioco ben confezionato.
i punti di forza di questo capitolo sono fondamentalmente tre:
Personaggio Principale
Quest Secondarie
Location
Edward un personaggio Come raramente se ne vedono in giro, rispetto ad Ac Rev ed Ac3 dove trovavamo un Ezio rompi coglioni e un rompi coglioni e basta qui troviamo inizialmente un personaggio che commette errori e che alla fine fa di tutto per porvi rimedio, qui c'è una crescita non è come in Ac3 che ci ritrovavamo solo un bamboccione che aveva la fissa per le cose sbagliate!
Personaggio Principale
Quest Secondarie
Location
Edward un personaggio Come raramente se ne vedono in giro, rispetto ad Ac Rev ed Ac3 dove trovavamo un Ezio rompi coglioni e un rompi coglioni e basta qui troviamo inizialmente un personaggio che commette errori e che alla fine fa di tutto per porvi rimedio, qui c'è una crescita non è come in Ac3 che ci ritrovavamo solo un bamboccione che aveva la fissa per le cose sbagliate!
uno degli altri punti di forza di questo gioco è senza ombra di dubbio la location, immensa,bellissima e ricca di attività da fare, perché a differenza di Ac3 qui veramente ci ho messo più impegno per le quest secondarie che per la storia principale, perché proprio come accadeva nel secondo capitolo le quest secondarie vanno ad approfondire il personaggio e la storia dei luoghi che si visitano durante l'avventura, in oltre un plauso particolare questa volta va alle fasi navali che sono realmente bellissime e ben studiate per non essere ne troppo semplici ne troppo impegnative, e proprio su questo piccolo punto vorrei aprire una parentesi, ho notato che anche se la difficoltà rimane adattata a quella di un ragazzino di due anni e mezzo si è voluto rendere tutta l'azione un pochino più difficile quindi diciamo che massacri epici come 50/70 uccisioni di fila non sarà più cosi semplice portale a termine
Ovviamente non è un gioco perfetto e non è assassin's creed 2 ma rappresenta comunque un ottimo gioco e uno dei punti più alti che la saga è riuscita a raggiungere che a differenza di quanto visto da un po di tempo è capace di tenerti incollato al pad per qualche giorno e non qualche ora, lo consiglio
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