Non ci vuole un Genio per Capire che Arkham City è stato ed è uno dei miei giochi preferiti, quindi si può intuire che quando un anno fa Annunciarono origins non fui particolarmente contento, perché dopo un finale come quello di City volevo un seguito che mi spiegasse come cavolo si erano evolute le cose dopo e non un prequel, un altro punto che non mi fece fare i salti di gioia fu che non sarebbero stati i Rocksteady (creatori dei due capitoli precedenti) a sviluppare i giochi ma sarebbe stata la stessa Warner con una casa di sviluppo interna, questi due fattori mi spinsero a non comprare subito in gioco e a voler aspettare che calasse di prezzo mentre aspettavo informazioni da chi lo comprava al volo.
Ma come dicevo nel Post di Ac4 queste sto approfittando di queste ferie per recuperare tutti quei film,videogiochi e fumetti che quest'anno ho perso o non ho preso per motivi vari e tra questi c'è anche Arkham Origins che da una parte mi ha esaltato molto e dall'altra mi ha lasciato un pochino deluso,
Il gioco dal punto di vista del Gameplay è Identico ad arkham City e questo è forse l'unico e più grande punto di sfavore di Arkham Origis, perché anche se poco io mi aspettavo di vedere e giocare a qualcosa di nuovo e non ad una maxi copia di un gioco (bellissimo) di tre anni fa con stessi enigmi e stesse dinamiche di movimento, questa mancanza di innovazione inizialmente mi ha fatto un pochino perdere le speranze, ma il gioco si riprende grazie ad una trama lunga, complicata e piena di colpi di scena che ha tenuto più che vivo il mio interesse, ed è proprio la trama che salva in pieno questo videogioco, come gli altri due capitoli l'azione si svolge tutta in una sola notte, durante la notte di natale il criminale Maschera Nera mette una taglia di 50 milioni di dollari sulla testa di Batman ed assolda otto famosi serial killer per assolvere a questo compito, già qui la storia è molto interessante ma quello che veramente colpisce in questo gioco è l'evoluzione di Batman che a differenza degli altri due capitoli è più giovano meno esperto e con tutti contro, perché se in Arkham Asaylum e Arkham City avevamo un Batman esperto ed una Ghotam che conosceva il suo salvatore qui troveremo una città che non sa se fidarsi o no di Batman (entrato in servizio da meno di due anni) e molti primi incontri con molti dei criminali e nemici storici del pipistrello (Il Pinguino, Joker, Mr Freeze ecc ecc).
per chi ha giocato ad i primi due capitoli o se si è semplicemente fan del fumetto questo gioco rappresenta una specie di orgasmo nerd , perché la Warner ha dimostrato di sapere sfruttare a dovere ancora una volta la sua gallina dalle uova d'ora dando ad i fan un gioco con una trama completa sia dal punto di vista della storia sia dal punto di vista dei personaggi , oltre alla storia principale in oltre troviamo una marea di Quest secondarie che ampliano la storia e vanno a intersecarsi con tutta una serie di personaggi che non sono solo dell'universo narrativo di Batman ma anche di altri super eroi (come le Queen Industries di Arrow), questo è un gioco che punta sui dettagli in modo diverso da quello che hanno fatto i ragazzi di Rocksteady ma con altrettanta cura.
Arkham Origins non è un gioco perfetto ma è un gioco che può regalare divertimento per svariate ore, certo non stiamo parlando del gioco perfetto di Batman (quello rimane Arkham City) ma stiamo parlando di un ottima interpretazione delle origini di Batman, in oltre c'è da fare un plauso al doppiaggio italiano che ha mantenuto le voci dei capitoli precedenti (prese dalla serie animata anni 90) a differenza del doppiaggio americano che ha cambiato la maggior parte dei doppiatori (tra cui Mark Hamill doppiatore di Joker, vi prego ditemi che sapete chi è Mark Hamill).
P.s. forse solo il Joker che appare in questo gioco è superiore a quello di Arkham City
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