Non è proprio un film per tutti, per capirlo a fondo bisogna avere delle basi di economia, ma malgrado tutto quest'anno "La grande Scommessa" rappresenta il primo film che mi sia realmente piaciuto nel 2016.
Il film è corale e ripercorre la storia di quattro gruppi di persone che per primi (nel 2005) scoprono i fondamenti di quella che diventerà la crisi economica del 2008. Un ottimo cast di attori e un ottima regia che danno allo spettatore un analisi a posteriori di quello che è successo e che sta succedendo non solo in America ma anche nel mondo.
Difficilmente ci si rende conto che quello che sta succedendo nel film è successo realmente e ci ritrova a sperare nello scoppio di questa crisi, questo perché il film ha un ottimo impianto narrativo che riesce a sostenere senza sforzo l'ingrato compito di far vedere cos'è che ci ha portato a questo punto riassumendolo in una bellissima scena con un monologo di Steve Carell.
Uno dei film che nel 2016 è quasi d'obbligo vedere, non solo per la bellezza del film ma anche per una sorta di cultura personale che chiunque dovrebbe avere.
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