Star Trek into darkness recensione

quando vidi il primo film di Star Trek firmato J.J. Abram rimasi perplesso perché probabilmente mi aspettavo qualcosa di più, non era malissimo come film ma mi trasmetteva un senso di piattezza che forse con le aspettative che voleva avere stonava non poco, questo senso di piattezza si trasformò in preoccupazione nel momento in cui venne annunciato che il nostro caro J.J. avrebbe diretto il tanto atteso ed il famigerato Episodio 7 della saga fantascientifica per eccellenza insieme a Star Trek ovvero Star War, quindi quando ho recuperato into Darkness  non sapevo che aspettarmi perché a tutti gli effetti questa pellicola è la prova generale per quello che verrà nell'universo di Star Wars,
e devo dire non stiamo parlando ancora di standard che sia Star Trek e Star Wars dovrebbero avere ma andiamo per il verso giusto, sia chiaro il film non è un capolavoro anzi alcune scene non hanno senso ed il film per lunghi periodi stenta a decollare ma non è male si vede che è stato fatto un lavoro su ciò che non andava bene  nel primo episodio anche se c'è ancora quel senso di Deja vù (o come si scrive) che J.J. si ostina a voler mettere per forza in questa saga citando o rigirando scene famose degli altri film della saga (in questo caso L'ira di khan)

anche se alcune scene rigirate nel 2013 riviste adesso con tutta questa dolcezza trasmettono un senso di Storia omo che forse stona un pochino con l'epicità che questa dovrebbe avere, ma non ostante tutto c'è un fattore che mi costringe a salvare il film ovvero la spettacolarità, se sei un fan di star Trek mi odierai per quello che sto per dire ma la spettacolarità che questo film ha non è fatta per essere fruita dai fan di Star Trek ma da quelli Di Star Wars, se andiamo a vedere la differenza fondamentale tra le due saghe è proprio questa, mentre Star Trek ha un mondo sconfinato popolato da migliaia di razze e ogni razza ha una sua lingua,gerarchia e cosi via Star War malgrado è anche essa una saga Fantascientifica si concentra sulla Spettacolarità dell'azione, se andiamo a vedere gli altri film della saga Di Star Trek difficilmente ci aspetteremo delle Sparate atte a aumentare la spettacolarità e quelle poche volta che nella saga principale ci hanno provato è venuto fuori questo

ma sciocchezze a parte il film a differenza di molti che lo hanno distrutto a me non è dispiaciuto perché non mi ha annoiato come il primo e devo dire che per certi versi mi ha appassionato certo non è perfetto reputo ancora gli attori inutili visto che sono solo di bella presenza

ma alla fine fanno il loro lavoro portando avanti la storia, certo se questo sarà il livello medio dei prossimi tre episodi di Star Wars penso che J.J. dovrà espatriare in qualche angolo remoto della cina dove tutto quello che puoi trovare è solo qualche tribbù che neanche parla cinese ma una lingua mista tra Russo e qualche dialetto cinese ma se alzasse un pochino l'asticella della profondità dei personaggi potrebbe venire fuori qualcosa di divertente, certo anche lui si è scelto un lavoraccio perché tra tutte le saghe di cui poteva far partire un Reboot Star trek secondo me era quella meno indicata visto che dovrà anche far ripartire un intero universo che ancora non ha fatto ripartire in ben due film di questo nuovo ciclo narrativo.

ora parliamo della nemesi del film o del villain se vogliamo usare un inglesismo ovvero, Khaan Benedict Cumberbatch ,ora che Sherlok si è liberato di Bilbo impegnato con un draghetto di nome Smaug per ingannare il tempo libero si è dedicato a voler rompere le uova nel paniere a Kirk e Silar  Spok, questo attore ha la faccia fredda....per certi versi è un bene perché per come il personaggio (moolto meno Zingaro o Gipsy dell'originale) è stato impostato va bene, ma il problema è quando deve trasmettere un emozione diversa dalla rabbia o fare una battuta, perché è quasi totalmente inespessivo, non è un cattivo attore ma è praticamente specializzato solo in parti che richiedono una inespressività quasi totale

detto questo si può dire che il film non è un totale fiasco, certo non è a gli standard che questo dovrebbe avere, ma nel complesso si salva non di tanto ma si salva c'è quel senso forse un po troppo marcato di Già visto causato dal fatto che si vuole a tutti i costi omaggiare la serie mettendo citazioni e riferimenti in un film che di fatto è già un omaggio alla serie e questo carica troppo alcune scene di importanza e di doppi sensi (vedi sopra) ma a differenza di molti altri recensori o spettatori che hanno distrutto il film mi sento di spezzare una lancia in suo favore, perché si nota che questo film non è dedicato a i fan di Star Trek ma è una prova Tecnica per quello che ci aspetta in una Galassia lontana lontana