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lunedì 11 agosto 2014

La Dura Vita di un Video maker qualsiasi


Quando dici a qualcuno che fai il video maker più o meno ti vedono cosi, come Spielberg alle prese con "salvate il soldato Ryan" e la cosa bella e che fino a poco tempo prima anche tu ti vedevi cosi, un Generale che comandava le truppe con tutti pronti a seguire le tue istruzioni, circondato da un Aura protettiva e dorata che ti eleva dai comuni mortali e ti sostiene nell'olimpo dell'onnipotenza beh...è una grandissima cazzata e te ne rendi conto non solo vivendo la realtà ma anche ascoltando ciò che pensa la gente quando dici che fai il video maker...l'altro giorno Stavo parlando con una mia amica iscritta a Architettura e mi dice testuali parole
"beh il vostro lavoro è bellissimo, insomma potete fare quello che vi pare e nessuno vi potrà mai dire che è brutto perché il gusto è oggettivo", in quel momento mi ricordai come ero ingenuo all'inizio di tutto ciò quando anche io pensavo esattamente questo e mi sentivo come  Spielberg nella foto qui sopra non è cosi, perché per quanto mi piacerebbe dire che sono come Spielberg sul set non è affatto vero...anzi e tutto il contrario!
un qualsiasi Video Maker ogni anno,mese,giorno e secondo della sua vita deve vedersela con Cinque nemici che ti trasformano non in Spielberg ne "salvate il soldato Ryan" ma nel soldato Ryan in persona durante lo sbarco in Normandia

1°nemico) IL CLIENTE
Considerando che quello del Video Maker è un LAVORO spesso è volentieri c'è da affrontare la questione del pagamento con chi ti commissiona i video, non importa se chi ti ha commissionato il video sia Ghandi o papa Francesco è non importa neanche la effettiva somma di denaro (molto spesso al disotto del dovuto) il Cliente subirà una metamorfosi che lo renderà molto simile a Don Vito Corleone, senza contare che farà di tutto per non pagarvi (infatti i pagamenti arriveranno sempre molto dopo l'aver svolto il lavoro) e chiederà cose impossibili o improponibili da fare e tu con gentilezza e rispetto dovrai fargli notare che l'idea con cui si è fissato è stupida (perché non faccio arrivare i draghi ar trullo) senza contare che molto probabilmente ti verrà voglia di Sgozzarlo e e vederlo affogare nel suo sangue verso il punto tre ma ne parliamo dopo.

2° nemico) LA VOGLIA DI SCRIVERE QUALSIASI IDEA

Questa rappresenta l'unica effettiva parte creativa di tutto il lavoro di Video Marker, perché non credete che quando si incomincia a lavorare si è come colpiti da una forte ispirazione divina e tutto appare logico e chiaro, manco per il cazzo tutto deve essere già pronto ci sono delle date di scadenza quindi quando si va a girare bisogna avere già bene in mente tutto dal posizionamento delle camere allo svolgersi della scena e per fare ciò devi scrivere! ma non le storielle del cazzo devi avere un idea e qui possono passare giorni interi (comprese le notti) con te davanti al Pc senza nessuno straccio di idea sul cosa scrivere e non aiuta (come dicevo prima) il fatto di avere delle scadenze perché per forza di cose implica il fatto che il tempo della scrittura e ulteriormente ridotto all'osso, quindi interminabili serate a sbattere la testa al muro per una qualsiasi idea del ca**o che ti sblocchi, alla fine dopo aver dato una capocciata di troppo al muro e una commozione celebrale un idea ti viene in mente, non sempre è cosi brusco alle volte ti viene in mente quasi istantanea alle volte cosi, e con questa idea in mano posso finalmente Girare

3° Nemico) LA VITA SUL SET
Mi piacerebbe dirvi che  una volta sul set si è circondati da un ottantina di lavoratori felici e contenti ma non è cosi...manco per il Ca**o, sarete tre stronzi che devono fare il lavoro di venti persone con attrezzature vostre che se male auguratamente vi si rompono...insomma so ca**i vostri! e qui che torna molto spesso il cliente,
Don Vito Corleone sara li a vedere cosa fate, come lavorate ed a giudicare ogni vostra fottuta azione non importa se si sia diplomato all'agrario o all'ultimo dei collegi tecnici per ragazzi che sono stati bocciati mille volte, secondo lui ogni singola mossa che farete si potrà contestare con idee stupide e per quante volte gli si potrà dire che è un idea Sbagliata lui insisterà per vedere il risultato della sua idea e tu da bravo schiavetto dovrai fargli vedere perché la sua era un idea scema desiderando (come detto prima) di vederlo affogato nel suo sangue.

4° Nemico) IL MONTAGGIO

Ufficialmente io sono uscito con la qualifica di montatore, ma per carità di dio non ho mai voluto fare il Montatore e a ripensarci bene non ho mai conosciuto un montatore che amasse il suo lavoro, il montaggio di un qualsiasi tipo di video e la parte dove molti tentano il suicidio, per dirla in parole semplici il montaggio è la cosa che permette di dare un senso al girato, perché spesso e volentieri non si gira tenendo conto dell'ordine cronologico della storia, capita spesso che il primo giorno di riprese avete girato l'inizio e la fine di un video ed il resto lo avete ripartito in ordine sparso per il resto dei giorni, quindi si tratta di ore interminabili davanti al Pc (di nuovo) con un centinaio di schede di memoria e la sceneggiatura tentando di capire come cazzo collegarle tra di loro (NO NON è SEMPLICE) perché al montaggio vengono fuori tutti e dico tutti i problemi che si possono immaginare e quindi è compito del Montatore risolvere i problemi altrui, questo provoca : crisi isteriche, crisi suicide, crisi omicide e sporadiche crisi epilettiche, il tutto condito dalla fretta perché c'è sempre quell'incombenza delle date di scadenza e senza contare che un Vero Video Marker fa sempre più di un lavoro insieme, (un solo video non ti sostiene neanche per un giorno...senza contare che verrai pagato tra sei mesi se tutto va bene) la parte del montaggio per questi problemi e la scoglio più grande che si incontra durante il cammino, quello dove molti gettano la spugna e dove molti (come già accennato) tentano il suicidio...ma non è l'ultimo.

5° Nemico) LA PROVA DEL FUOCO

a questo punto diamo per scontato che sia tutto finito e che il montaggio sia venuto decente e che il prodotto finale sia buono (per te), c'è la cosi detta prova del fuoco, far vedere il video al cliente sperando che gli piaccia, se non gli piace partirà la maratona di lavoro intensivo, si tornerà al montaggio per migliorare quello che non gli è piaciuto facendo turni di ventitré ore e consumando una quantità industriale di caffè attraversando in maniera più veloce tutte le fasi di crisi avvenute in precedenza solo che adesso non ti puoi permettere di avere crisi devi essere veloce. sveglio e produttivo, devi riuscire a dormire solo un ora tenendo comunque una mano sulla tastiera, e studiare nuovi modi di riposare seduto, il letto sarà solo un lontano ricordo in quei momenti che non dovrà mai e ripeto mai attraversare il tuo cervello ti devi convincere che l'essere umano sia nato per dormire seduto.
nel caso invece che il lavoro piaccia goditi l'emozione sugli occhi del tuo cliente e cogli l'occasione di giubilo per ricordagli (nel caso non si sia ancora risolta) la questione dei soldi, adesso che è contento forse non avrà il processo di metamorfosi che lo trasformerà in Don Vito Corleone (il 90% delle volte comunque si trasforma).

CONCLUSIONE
Che sia un video Musicale, uno Spot per la regione o il comune, un corto o altro alla fine arriva il momento finale quello dove questo prodotto va da qualche parte e della gente lo vede, lo commenta o lo stronca, in qualsiasi caso tu sei felice, perché vedendo il tuo nome nei titoli di coda ti senti orgoglioso di ciò che hai fatto, come se fossi diventato Padre e per un breve momento...un momento veramente piccolo ti senti più vicino a Spielberg durante le riprese sai che sei riuscito a combinare qualcosa che tutta la fatica e le crisi suicide sono servite solo per quel breve momento in cui apparirà il tuo nome e la gente saprà che è tuo il lavoro per quei cinque secondi utili a leggere il nome ti dirai che tutta la fatica ne è valsa la pena...fino alla commissione successiva dove ti maledirai per aver scelto questo lavoro.
Ogni Video Maker finisce per odiare il proprio lavoro, ma cavolo lo si odia con passione e amore!...almeno chi non si suicida al montaggio.

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